Cos’è un Prompt e perché è la chiave per parlare con l’Intelligenza Artificiale

Il prompt è il punto di contatto tra te e un modello di intelligenza artificiale. Nel 2025, saperlo redigere bene significa trasformare richieste vaghe in risposte chiare, utili e coerenti con gli obiettivi di business.

Cos’è la Formattazione di un Prompt?

Un prompt non è solo una domanda: è un’istruzione strategica che definisce contesto, obiettivo e stile della risposta. Un prompt ben scritto guida il modello come farebbe un brief a un collaboratore umano, evitando ambiguità e fraintendimenti.

In sostanza, la formattazione serve a:

  • Rendere leggibili e comprensibili istruzioni anche complesse
  • Separare input, criteri e risultato atteso
  • Ottenere risposte coerenti, riutilizzabili e più facili da validare

Perché È Importante?

La qualità del prompt incide direttamente sulla qualità del risultato: istruzioni confuse generano risposte generiche o fuori tema. Un prompt chiaro riduce revisioni e tempi di iterazione, con impatto concreto su produttività e costi.

Una nota sui token: i modelli elaborano testo in unità minime chiamate token (porzioni di parole). Ogni prompt+risposta consuma un budget di token entro una “finestra di contesto”. Prompt più chiari e sintetici:

  • usano meno token (meno costi e maggiore velocità)
  • lasciano più spazio ai dati rilevanti nel contesto
  • riducono il rischio di tagli o perdita di informazioni importanti

Come Formattare un Prompt Efficace

Non serve complicare: bastano pochi accorgimenti introduttivi per fare la differenza.

1. Indica obiettivo e pubblico

Spiega cosa vuoi ottenere e per chi è la risposta. Evita formule vaghe.

2. Fornisci contesto essenziale

Aggiungi solo le informazioni davvero utili: esempi brevi battono descrizioni prolisse.

3. Specifica il formato di uscita

Chiedi il risultato in testo, lista, HTML o JSON per avere output pronto all’uso.

4. Mantieni la sintesi

Ricorda i token: chiarezza e concisione migliorano qualità e affidabilità della risposta.

Esempio Pratico

Ecco come passa l’ago della bilancia tra vago e utile.

❌ Prompt poco chiaro:

parlami dei prompt

✅ Prompt introduttivo ben scritto:

Prompt
OBIETTIVO:
Spiegare a un team non tecnico cos’è un prompt e perché incide sui risultati.
CONTESTO:
Usiamo ChatGPT per bozze marketing e risposte clienti. 
OUTPUT:
Breve testo in 5 punti, massimo 120 parole, tono professionale ma accessibile.

Strumenti Utili

Per archiviare, condividere e misurare i tuoi prompt:

  • Notion o Obsidian – per creare una libreria di prompt riutilizzabili
  • n8n o Zapier – per inserire variabili e contesto in modo automatico
  • Foglio di calcolo – per versionare prompt e tracciare risultati

Come Iniziare

  1. Prendi un prompt che usi spesso e chiarisci obiettivo e pubblico
  2. Riduci il superfluo pensando ai token e alla finestra di contesto
  3. Definisci un formato di output coerente con il tuo workflow

Con una base introduttiva solida, sarà più semplice evolvere verso prompt più strutturati man mano che crescono esigenze e casi d’uso.

Considerazioni

Redigere bene un prompt significa progettare la conversazione con l’AI: obiettivi chiari, contesto essenziale e format definito. È il primo passo per ottenere risposte affidabili, ripetibili e utili al lavoro quotidiano.

La padronanza dei prompt non è un tecnicismo: è una competenza trasversale che aumenta qualità, velocità e controllo nei processi supportati dall’intelligenza artificiale.

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